Domande Frequenti

Massaggio Yoni: la Via per un'Esperienza Estatica Superiore

Il massaggio Yoni – o massaggio della vulva – è un’antica pratica tantrica che celebra la sacralità del corpo femminile e promuove la connessione tra corpo, mente e spirito.

Rispetto a molti colleghi che durante il massaggio tantrico si focalizzano quasi esclusivamente sulla stimolazione genitale, per me questa pratica deve prevedere un tocco che accarezzi il corpo intero per la maggior parte del tempo e, solo quando lo stato di coscienza della ricevente è stato opportunamente preparato, l’attenzione può passare alla zona intima.

Se il massaggio non prevedesse il pieno coinvolgimento fisico ed una fase iniziale di rilassamento, risulterebbe difficoltoso trasmutare le energie terrene in qualcosa di più. L’esperienza risulterebbe piacevole, ma non sarebbe niente di più che masturbazione.

È necesario ricordare che la finalità ultima del tantra non è portare la donna all’orgasmo né stimolare il piacere fisico, ma creare le condizioni perché l’energia dei primi chakra venga canalizzata verso l’alto, creando un’esperienza trasformativa.

Il massaggio di base e le tecniche di respirazione aiutano la ricevente a rilassarsi profondamente, rilasciando le tensioni fisiche, prima che il climax sensuale abbia inizio. In questa prima fase, è importante smorzare ogni aspettativa al contatto genitale e coltivare un’atmosfera di fiducia e vicinanza, facilitando la connessione energetica tra il ricevente e il massaggiatore.

Preparare il corpo in questo modo permetterà di raggiungere un’intensa sensazione di piacere e rilascio emotivo durante la fase successiva e, ancor di più, di coltivare un percorso che si svilupperà attraverso molteplici sessioni.

Solo quando il praticante avrà stabilizzato la propria qualità energetica, trasferita per risonanza alla ricevente del massaggio, il contatto intimo avrà ragione di iniziare. (Purtroppo so per esperienza che la maggior parte dei massaggiatori tantra non ha alcuna consapevolezza del proprio stato di coscienza e dell’impatto che questo abbia sulle persone che massaggiano).

Duarnte la seconda fase, quella del massaggio intimo, incoraggio la persona a comunicare liberamente le proprie sensazioni, desideri e limiti. Questo dialogo aperto consente di creare un’esperienza personalizzata e autentica, che rispetti i bisogni e le preferenze individuali. Nel migliore dei casi, la comunicazione è trasmessa in maniera forte e chiara attraverso le naturali reazioni del corpo (contrazioni muscolari, ritmo del respiro, fluire dell’energia dei canali) e le parole risultano essere del tutto superflue. In altre situazioni, il dialogo serve alla persona stessa per prendere coscienza di quel che è importante per lei e di cosa voglia veramente.

Quando il massaggio tantra è svolto ad arte e si è raggiunta una discreta sintonia fra gli attori in gioco, l’esperienza va ben oltre il piacere fisico, permettendo alla donna di entrare incontatto con la sua energia vitale e di sperimentare una sensazione di unità con sé stessa e con l’universo. Questa profonda connessione energetica può portare a una maggiore consapevolezza di sé, all’espansione della propria sessualità e alla guarigione di traumi e blocchi emotivi …oltre che ad un orgasmo straordinariamente intenso, che da alcune viene definito orgasmo del corpo intero.

Tantra Yoga e Yoga Moderno

La tradizione yogico-tantrica è un complesso sistema di filosofia e pratica spirituale originario dell’India, che ha avuto un’importante influenza sulla cultura e la religione di quel Paese. Questa tradizione risale a migliaia di anni fa, e si è sviluppata nel corso dei secoli, fino ad assumere la forma che conosciamo oggi.

La tradizione yogico-tantrica comprende molte pratiche, tra cui meditazione, asana (posizioni del corpo), pranayama (controllo del respiro), mantra (suoni sacri), visualizzazione e rituali. Tuttavia, ciò che differenzia la tradizione yogico-tantrica dalle altre tradizioni yogiche è la sua enfasi sull’utilizzo dell’energia sessuale come mezzo per raggiungere l’illuminazione spirituale.

Nella tradizione yogico-tantrica, l’energia sessuale è considerata una delle più potenti forme di energia esistenti, e viene impiegata per risvegliare l’energia kundalini, una forma di energia spirituale dormiente che si trova alla base della colonna vertebrale. Quando l’energia kundalini viene risvegliata, si crede che possa portare alla realizzazione dell’unità con il divino.

In occidente, lo yoga è spesso visto come una forma di esercizio fisico che aiuta a migliorare la salute e la flessibilità del corpo, e come un modo per ridurre lo stress e aumentare la consapevolezza di sé. Tuttavia, questa visione dello yoga è molto diversa dalla pratica yogico-tantrica originale, che era rivolta principalmente al raggiungimento della liberazione spirituale.

In occidente, la visione dello yoga come forma di esercizio fisico ha portato alla nascita di molte forme di yoga moderne, come lo yoga vinyasa, lo yoga bikram e lo yoga ashtanga. Tuttavia, queste forme di yoga si concentrano principalmente sulle posizioni del corpo e sulla respirazione, e non includono necessariamente le pratiche spirituali e rituali della tradizione yogico-tantrica.

In ogni caso, sia che si scelga di praticare la tradizione yogico-tantrica o una forma di yoga moderna, è importante ricordare che lo yoga è una pratica personale che richiede tempo, dedizione e pazienza per raggiungere i risultati desiderati. Inoltre, è sempre consigliabile trovare un insegnante esperto e qualificato che possa guidare il praticante lungo il cammino spirituale.

La Filosofia del Tantra, Oltre il Massaggio

La filosofia del Tantra è una delle più antiche e complesse correnti di pensiero orientale, che ha suscitato molta curiosità e interesse nel mondo occidentale. Spesso associata al massaggio tantrico, il Tantra è in realtà molto più di una pratica fisica e sensoriale.

Il Tantra si basa su una visione olistica dell’essere umano, in cui il corpo, la mente e lo spirito sono interconnessi e interdipendenti. La sua filosofia si concentra sull’idea che la divinità è presente in ogni essere umano e che, attraverso la pratica del Tantra, è possibile raggiungere l’illuminazione e la realizzazione del proprio potenziale divino.

In questo senso, il Tantra è una via di liberazione, che insegna a liberarsi dai limiti della mente e del corpo e a scoprire la vera natura dell’essere. Secondo questa filosofia, l’essere umano non è solo un corpo fisico, ma anche un insieme di energia e consapevolezza che va oltre la dimensione materiale.

Nella pratica del Tantra, il corpo è visto come un veicolo per la trasformazione e l’evoluzione dell’essere. Attraverso la meditazione, la respirazione e le pratiche fisiche, si lavora per liberare le tensioni, le emozioni represse e i blocchi energetici, per accedere a una maggiore vitalità e consapevolezza.

Il massaggio tantrico, spesso associato al Tantra, è solo una piccola parte di questa filosofia. Il massaggio tantrico è una pratica che utilizza il contatto fisico per stimolare le zone erogene del corpo e aumentare l’energia sessuale. Ma, nel contesto del Tantra, il massaggio è solo uno strumento per raggiungere uno stato di coscienza superiore e non deve essere confuso con una pratica sessuale.

Il Tantra è una pratica che richiede tempo, dedizione e consapevolezza. Non è una via facile, ma può essere molto gratificante per coloro che sono alla ricerca di una maggiore consapevolezza di sé e del mondo che li circonda.

In conclusione, la filosofia del Tantra è molto più di una pratica fisica o sessuale. È una via di liberazione che insegna a scoprire la propria vera natura e a connettersi con la divinità che è presente in ogni essere umano. Il Tantra richiede tempo, dedizione e consapevolezza, ma può portare a una maggiore vitalità e consapevolezza di sé e del mondo che ci circonda.

Il Sesso nel Tantra

Per meglio comprendere il massaggio tantrico, bisognerebbe avvicinarsi alla visione dell’evoluzione umana secondo la prospettiva del Tantra. Se conosci i chakra, sai già che l’energia (o coscienza) umana si declina in differenti qualità e che, da quella sessuale, tutto trae origine. La raffinazione dell’energia sessuale consente all’individuo di realizzarsi su ogni piano, compreso quello spirituale, e di divenire in questo modo un essere completo e integro.

Per sentirci veramente in armonia con l’universo attorno a noi, quindi, possiamo scegliere una delle due strade: quella del cristianesimo, che limita attraverso il senso di colpa l’espressione della sensualità, nel tentativo di sublimarla, o quella del Tantra, che usa il piacere e il sesso a servizio dell’evoluzione. Scegliere la strada del Tantra significa considerare la sensualità degna e pura quanto ogni altro aspetto della nostra esistenza.

In entrambi i casi, però, l’energia primordiale dovrà essere incanalata verso l’alto, altrimenti si corre il rischio di impazzire o vivere devianze. Tutto questo non significa vivere il sesso nella piena libertà. Per elevare il desiderio, nel Tantra si suggerisce di non indugiare in:

  • pigrizia, ovvero la mancanza di vitalità;
  • crudeltà, ovvero il desiderio di provocare la sofferenza altrui;
  • possesso, ovvero la sensazione di sentir propria un’altra persona;
  • degenerazioni del desiderio (incesto, stupro, prigionia…);
  • piena soddisfazione, ovvero quello stato che interrompe la ricerca del piacere;
  • ricerca spasmodica del piacere, ovvero il bisogno continuo di ottenere piacere sessuale;
  • atteggiamenti “socialmente virtuosi“, come la fedeltà coniugale e la monogamia.

Per i praticanti Tantra, il tatto è il principe dei sensi e per questa ragione il massaggio rappresenta una via equilibrata per sviluppare la relazione, stimolare l’energia sessuale e incanalarla – attraverso pratiche consapevoli come il respiro – per l’evoluzione personale.

Tantra Yoga: l'Incontro fra Cielo e Terra

Grazie al senso di colpa instillato dalla cultura cristiano-cattolica, siamo abituati a pensare al sesso e alla spiritualità come a due elementi agli antipodi.

Eppure, pensaci: è proprio attraverso il sesso che l’uomo e la donna creano la vita, si uniscono nell’amore e possono vivere esperienze estatiche. Non ti sembra incredibile? Cosa c’è di più vicino alla spiritualità? Cosa c’è di più potente in noi? Proprio a causa del potere che libera, la sessualità è stata a lungo condannata e associata all’impurità.

Nella tradizione Yogico-Tantrica, che affonda le radici in pratiche ascetiche antiche di millenni e si sviluppa nei secoli del medioevo, spirito e materia sono due facce della stessa medaglia, frequenze diverse dello stesso spettro di energia. Dall’elevazione della forza sessuale si generano le emozioni, la personalità, i sentimenti superiori, la creatività e tutto ciò che ci rende umani, com’è descritto nel modello classico dei Chakra. Cielo e terra si incontrano in noi, anche se molti praticanti Yoga ignorano (o preferiscono non considerare questa realtà).

Il massaggio tantra, spesso confuso con una pratica finalizzata al solo piacere fisico, è uno strumento evolutivo a disposizione dell’essere umano che desidera essere profondamente radicato a terra, ma proteso verso il cielo e lo spirito. Non è facile cogliere quest’essenza alla prima esperienza, ma attraverso il tempo può offrirti consapevolezza del corpo, scioglimento di nodi emotivi antichi, riscoperta di un sano potere personale e maggior connessione con la realtà spirituale di cui facciamo parte.

Questo significa che il piacere fisico non sia importante? Al contrario! E’ il primo passo di una strada verso la guarigione e l’incontro con l’anima. L’importante è non fermarsi a quel primo passo.

Cos'è il Massaggio Tantrico e Cosa Si Prova

Puoi chiamarlo massaggio erotico, massaggio naturista o in nudità, massaggio sensuale o massaggio olistico integrale, ma nessuno di questi nomi lo descrive in maniera accurata.

L’autentico massaggio tantra è un’esperienza che, in funzione della tua sensibilità e del tuo stato di coscienza, puoi vivere in modi differenti.

Può essere vissuto come un massaggio fisico, rilassante, che tratta ogni parte del corpo (incluse le parti intime), e che consente di provare un intenso e ripetuto piacere orgasmico.

Può diventare facilmente un momento intimo con te stessa, che contribuisce all’accettazione del corpo, all’ascolto profondo delle sensazioni cinestesiche e che culmina nella liberazione dell’energia sessuale.

Con il tempo e con la pratica, può amplificarsi enormemente e diventare un’esperienza estatica, che unisce corpo, mente e cuore e che, attraverso l’elevazione dell’energia sessuale, ti porta a una sensazione di connessione universale.

In qualunque modo la vivrai, la pratica non costituisce forma di terapia (benché possa avere effetti terapeutici) e prevede il massimo rispetto dei tuoi tempi e l’ascolto dei tuoi bisogni. L’operatore che la esegue rimane sempre e comunque vestito.