Testimonianza Femminile sul Massaggio Tantra: l’Esperienza di N. a Roma

Sono arrivata a Roma come psicoterapeuta e imprenditrice esaurita, con una diagnosi di Long Covid.

Ho raggiunto il “successo” per il quale avevo lavorato duramente, ma a un prezzo.

Dopo aver combattuto per anni contro l’esaurimento, il mio corpo si è ribellato. Avevo bisogno di recuperare il benessere dell’anima, la creatività e il ritmo corporeo naturale.

Avevo bisogno di contatto, movimento, natura, ritmo lento e sensualità.

A Londra avevo sperimentato un deep tissue massage che mi aveva aiutato molto, anche se mi aveva lasciato perplessa il fatto che la terapia verbale, il massaggio, l’erotismo e la spiritualità fossero trattate come scatole terapeutiche separate, mentre io credo che appartengano a una stessa categoria. Questo pensiero mi ha portato al massaggio tantrico mentre ero a Madeira, per iniziare una lunga pausa di recupero.

Gli operatori incontrati a Madeira sono stati ottimi, ma io avrei trascorso la maggior parte della mia pausa a Roma e quando ho cercato un centro di massaggio tantrico in città, ho trovato solo luoghi apparentemente un po’ squallidi, molto incentrati sul sesso.

La parola “tantrico” è usata per descrivere molte cose e se volete un massaggio tantrico autentico dovete fare una ricerca accurata. La mia ricerca mi ha portato a Marco. Il suo sito parlava descriveva la sua attività in maniera differente da tutto ciò che avevo visto a Roma.

Mi sentivo (molto) ansiosa prima del mio primo massaggio, ma quando Marco ha aperto la porta mi sono sentita subito a mio agio. Parlava meno di altri operatori che avevo visto, ma aveva un viso aperto e radioso e un modo di fare rispettoso. Mi sono fidata di lui.

L’estetica dello studio ha contribuito a creare un’atmosfera piacevole: luci rilassanti, musica orientale evocativa. Questo ha fatto davvero la differenza. Credo che l’estetica – il modo in cui le cose attraggono i sensi – non sia superficiale, ma fondamentale per un’esperienza completa.

A differenza di altri praticanti tantrici incontrati, Marco è rimasto completamente vestito.

Ho fatto due massaggi in due giorni consecutivi. Sono stati completamente diversi, ma entrambi straordinari. Per me, il tocco di Marco ha una qualità elettrica unica: era come se due fili elettrici si incontrassero quando le sue mani incontravano il mio corpo.

Il primo massaggio è stato profondamente erotico. Marco scrive che ogni donna ha un proprio universo erotico dentro di sé e lui cerca di scoprirlo e di rispondervi. Ci è riuscito; ho lasciato lo studio ridendo in maniera entusiasta.

Nella seconda esperienza, ho respirato profondamente per tutto il tempo, come mi ha consigliato Marco. Questa volta l’esperienza è stata più terapeutica e catartica. I praticanti tantrici ritengono che i punti di pressione all’interno del corpo siano collegati ai chakra e possano liberare da traumi o blocchi emotivi. Questo è stato esattamente ciò che ho vissuto. Il tocco di Marco ha evocato aspetti della storia della mia vita, comprese esperienze che non ricordo chiaramente. Ho avuto una serie di rilasci catartici: pianto, risate, tremosi. Alla fine mi sono sentita purificata, anche se il giorno dopo ero piuttosto “svuotata”. Mi sono ripresa bene nelle 24 ore successive, dormendo molto e consiglierei a chiunque di concedersi il tempo di riposare dopo questo tipo di massaggio.

I miei massaggi tantrici sono stati passi essenziali per recuperare il senso dell’anima perduto, per sintonizzarmi di nuovo con i miei ritmi corporei e per riscoprire la sensualità e il piacere della vita. Mi sono sentita più libera nel mio corpo, più sexy. E dalle risposte che ho ricevuto, sembra che questo sia evidente anche alle persone attorno a me.

N. – Imprenditrice